La Val di Fassa è una delle mete predilette dai ciclisti, che trovano nei nastri d’asfalto il fondo ideale per pedalare. Nella terra ladina, infatti, si ripercorrono alcune tra le ascese e discese che hanno segnato pagine gloriose del Giro d’Italia, sulla scia di miti come Fausto Coppi e Gilberto Simoni. Il Passo Pordoi conserva memoria del loro passaggio con una targa commemorativa nel caso del “campionissimo” e di un bici-trofeo per il trentino “Gibo”.
Tra la Val di Fassa, il Trentino, le due ruote ed il Giro d’Italia c’è un rapporto molto stretto. I tapponi dolomitici sono sempre stati decisivi per la classifica finale, diventando lo scenario perfetto per imprese eroiche. Si pensi solo alle immagini entrate nella storia del ciclismo sulla Cima Coppi del Pordoi o a certi scollinamenti al Lago Fedaia sotto la neve. Ma non solo, anche i valichi del Sella, San Pellegrino e Carezza o la salita al Gardeccia (arrivo di tappa della corsa rosa nel 1976 e nel 2011) sono itinerari gettonatissimi che regalano grandi emozioni e panorami da cartolina. SCOPRI QUI I VARI ITINERARI ED ATTIVITA’ PROPOSTE FASSA BIKE
Con partenza direttamente dalla nostra struttura si possono quindi effettuare svariati percorsi, in particolare presentiamo qui i passi Dolomitici che circondano Canazei e la Val di Fassa.
– PASSO PORDOI 2 239 m s.l.m.
E’ uno dei passi “mitici” delle Alpi, un valico molto celebrato e frequentato dagli appassionati di ogni livello.
PARTENZA: DIRETTAMENTE DALLA NOSTRA CASA. Raggiunta la strada SS.48 si prosegue in direzione nord per quasi sei chilometri fino al bivio Sella/Pordoi: qui si gira a destra e si percorrono sette chilometri con parecchi tornanti – soprattutto nel tratto finale – e senza particolari pendenze. Al contrario sono unici ed incantevoli i panorami che aiutano a sopportare meglio la fatica. Il gruppo Sella incombe sulla strada percorsa, mentre in lontananza si apre la visuale sul Catinaccio e, a dominio del passo Sella, le celebri vette del Sassopiatto e del Sassolungo. La strada incrocia incrocia e costeggia a tratti la pista da sci e copre i 570 metri di dislivello in 12 km. Difficile, su strada.
– PASSO SELLA 2 218 m s.l.m.
PARTENZA: DIRETTAMENTE DALLA NOSTRA CASA. E’ a Canazei che la strada s’impenna in direzione dei passi Pordoi e Sella: dal paese fassano si sale lungo la SS242 verso nord al cospetto del gruppo Sella. Dopo sei km un bivio propone una deviazione: a destra si va verso il passo Pordoi mentre a sinistra ci si dirige verso il passo Sella, il più impegnativo tra i due.
La strada è molto tortuosa sin dall’inizio e colma il dislivello di 750 metri in circa 11.5 km (da Canazei): tratti con pendenze intorno al 10% si incontrano in particolare nel finale. Un tratto pianeggiante – con addirittura una breve discesa – si trova poco dopo il bivio Sella/Pordoi. Al valico si scollina sotto le verticali pareti del Sella ma soprattutto al cospetto del Sassopiatto e del Sassolungo, che qui appaiono nella loro maestosità. Le stesse vette dominano i verdi pendii che digradano verso la val Gardena mentre l’orizzonte è chiuso a nord dalle Odle e dal Puez.
-PASSO FEDAIA 2 057 m s.l.m.
PARTENZA DIRETTAMENTE DALLA NOSTRA CASA. E’ Canazei l’attacco di questa impegnativa salita al cospetto della regina delle Dolomiti, la Marmolada. In realtà Canazei è base di tre salite molto amate dagli scalatori: passo Sella, passo Pordoi ed appunto passo Fedaia . La salita a quest’ultimo passo si segnala per le pendenze mai proibitive: è sostanzialmente poco tortuosa ad eccezione del tratto centrale che propone una manciata di tornanti, dopo i quali bisogna oltrepassare due gallerie, comunque luminose. Si scollina tra la Marmolada e il Sasso di Mezzodì dopo aver costeggiato il lago Fedaia. In totale 11 km e 550 metri di dislivello. Più severo è il versante veneto che sale attraverso Malga Ciapela con pendenze spesso molto erte (oltre il 15%). Suggestivo il passaggio attraverso i serrai di Sottoguda, che rappresenta una variante alla strada principale. Difficili entrambe le salite.
-PASSO COSTALUNGA 1 745 m s.l.m.
PARTENZA: DIRETTAMENTE DALLA NOSTRA CASA. Salita di difficoltà media, su strada. Un buon tratto in discesa porta da Canazei a Vigo di Fassa (12 km, 1300 mslm) dove incomincia la vera salita al passo Costalunga. La strada è abbastanza vivace nel suo tratto iniziale. L’intero passo propone una pendenza media del 5%. Il dato è però frutto di una aspra prima parte (fino al km 5.5 da Vigo) in cui si concentra tutta la salita e di una davvero agevole seconda metà in cui il dislivello superato è minimo. In tutto dieci chilometri e quattrocento metri di dislivello da Vigo.
-PASSO SAN PELLEGRINO 1 918 m s.l.m.
PARTENZA: DIRETTAMENTE DALLA NOSTRA CASA. Da Canazei si raggiunge Moena ( 15 km) si percorre tutta la valle San Pellegrino, fino all’omonimo passo, lungo la SS346.
Il passo collega la val di Fassa all’Agordino e si trova ad un’altitudine di 1930 mslm.
Questo versante non è duro come quello che risale da Canale d’Agordo: minore la pendenza media, minori i picchi massimi.
Dalle zone centrali di Moena si procede verso est lungo la strada, stretta inizialmente tra l’Alpe Lusia e la Punta Vallaccia, che non si abbandonerà fino alla meta: i chilometri sono 11.5 ed il dislivello è di 735 metri. Pendenze del 14% nel tratto centrale: difficile.
-PASSO VALLES 2 032 m s.l.m.
PARTENZA: DIRETTAMENTE DALLA NOSTRA CASA. Una bella salita abbastanza eterogenea che porta verso il confine con il Veneto.
Da Canazei si raggiunge Predazzo ( 25 km) in val di Fiemme, si sale abbastanza comodamente fino a Paneveggio (abbastanza impegnativi soprattutto i primi cinque chilometri per salire a Bellamonte). Dopo un lungo falsopiano si raggiunge in salita un bivio dove a destra si sale a passo Rolle, a sinistra si sale invece fino ai 2030 mslm del passo di Valles. Quest’ultimo tratto risulta impegnativo dal momento che colma cinquecento metri di dislivello in sei chilometri, su pendenze talora ben oltre il 10%. Visibili gli imbocchi dei sentieri per cima Bocche e cima Juribrutto (in corrispondenza di malga Vallazza): mete interessanti per escursioni a piedi. A destra, invece, in località Pian dei Casoni si aprono le porte alla spettacolare val Venegia. Itinerario su strada, difficile. A Paneveggio si arriva lungo la strada del passo Rolle: (bivio al km 14- ponte sul Travignolo)
Il B&B Appartamenti Cesa Planber, nel centro di Canazei, offre dunque agli amanti delle pedalate in montagna la possibilità di divertirsi sulle strade delle vallate ladine partendo direttamente da casa!
Dunque non perdete tempo… casco in testa e tutti in sella per scoprire i meravigliosi paesaggi della Val di Fassa e del Trentino!